Il D.L. 73/2022, c.d. Decreto Semplificazioni, è stato pubblicato sulla G.U. n. 143 del 21 giugno 2022. Di seguito si offre un quadro di sintesi dei principali interventi di interesse, rimandando a eventuali approfondimenti alcuni aspetti rilevanti.
L’INL, con nota n. 1074/2022, ha fornito importanti chiarimenti in ordine all’attività lavorativa in presenza di un permesso di soggiorno per motivi di studio.
I chiarimenti riguardano prestazioni svolte da studenti extracomunitari, i quali, a seguito di ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio hanno la facoltà riconosciuta dall’articolo 14, comma 4, D.P.R. 394/1999, secondo il quale “il permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione consente, per il periodo di validità dello stesso, l'esercizio di attività lavorative subordinate per un tempo non superiore a 20 ore settimanali, anche cumulabili per cinquantadue settimane, fermo restando il limite annuale di 1.040 oreâ€Â
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Gestione del rapporto di lavoro |
UniEmens: modifiche strutturali a partire da giugno 2022 L’Inps, con messaggio n. 2519 del 21 giugno 2022, ha illustrato le modifiche strutturali apportate al flusso UniEmens a partire dalle denunce con competenza giugno 2022, precisando i 2 ambiti su cui si è intervenuti: Â
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(Inps, messaggio, 21/6/2022, n. 2519) |
Costo del lavoro del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia Il Ministero del lavoro, con decreto 25 del 6 giugno 2022, ha aggiornato il costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione e servizi integrati/multiservizi, in maniera distinta per gli operai e per gli impiegati sia a livello nazionale che a livello provinciale. Il decreto, con le relative tabelle, tiene conto dei recenti rinnovi contrattuali del settore. (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, decreto, 6/6/2022, n. 25) |
Firmata una convenzione tra Agenzia delle entrate e consulenti del lavoro L’Agenzia delle entrate, con comunicato stampa del 3 giugno 2022, ha reso noto di aver firmato una convenzione con i consulenti del lavoro, che fissa le nuove modalità di trasmissione dei dati sulle iscrizioni nell'Albo nazionale e dà avvio a un nuovo servizio on line che permetterà agli iscritti all'Ordine, compresi i soci delle società tra professionisti, di comunicare all'Agenzia le informazioni relative alle procure conferite dai propri clienti per lo svolgimento delle attività di rappresentanza o assistenza. In base alla convenzione, il CNO assolve centralmente agli obblighi comunicativi per conto di tutti gli Ordini territoriali e sfrutta la cooperazione applicativa per trasmettere le informazioni concernenti gli iscritti, con frequenza quindicinale. L'Agenzia delle entrate, potendo verificare lo stato dell'iscrizione del professionista su un archivio aggiornato, sarà quindi in grado di erogare ai consulenti del lavoro servizi digitali e telematici più efficaci. In particolare, l'accordo prevede che, entro il 30 giugno 2022, siano trasmesse tutte le iscrizioni, variazioni e cancellazioni risultanti nell'Albo unico nazionale, relative all'anno 2021, e che le informazioni relative all'anno 2022 siano comunicate attraverso un web service che restituisce le variazioni dall'ultima richiesta. Il servizio web Gestione procure sfrutterà per primo queste modalità e sarà disponibile, successivamente al primo aggiornamento delle informazioni (non prima del 12 settembre 2022), in area riservata. Tramite Gestione procure, ciascun consulente del lavoro potrà comunicare all'Agenzia quali clienti hanno conferito procura per assistenza presso gli uffici, specificando la durata della stessa e i servizi per i quali ha efficacia. Il servizio permetterà anche al professionista di comunicare la lista dei propri collaboratori e, per ciascun cliente, se è stata concessa l'autorizzazione ad avvalersi dei collaboratori. Condizione per l'accesso all'applicativo sarà la regolare iscrizione all'Ordine, verificata in base alle informazioni trasmesse dal CNO. (Agenzia delle entrate, comunicato stampa, 3/6/2022) |
Metalmeccanica industria: determinato il costo medio orario del lavoro da giugno 2021 Il Ministero del lavoro, con D.D. 22 del 19 maggio 2022, ha determinazione il costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti le attività rientranti nel campo di applicazione dell'accordo di rinnovo del Ccnl Metalmeccanica industria del 5 febbraio 2021, distintamente per gli operai e per gli impiegati, con decorrenza dal mese di giugno 2021. (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, D.D. 19/5/2022, n. 22) |
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L’INL è intervenuto con un vademecum utile per chiarire alcuni aspetti relativi all’applicazione della maxisanzione per lavoro sommerso. Qui di seguito si evidenziano alcune particolarità .
La sanzione
La sanzione è graduata per fasce in base alla durata del comportamento illecito. Attualmente la sanzione è determinata come di seguito:
Con comunicato del 17 maggio 2022, il Ministero del lavoro rende noto che, in attuazione dell'articolo 46, Codice delle pari opportunità , come modificato dalla L. 162/2021, è stato firmato dal Ministro del lavoro e dalla Ministra per le pari opportunità e la famiglia il D.I. 29 marzo 2022, che definisce le modalità per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti.
Il rapporto deve essere redatto esclusivamente in modalità telematica, inserendo le informazioni contenute nell'allegato A del Decreto, attraverso l'utilizzo dell'apposito portale del Ministero del lavoro, https://servizi.lavoro.gov.it, entro il 30 settembre 2022 per il solo biennio 2020-2021 (per i successivi è confermato il termine del 30 aprile dell'anno successivo alla scadenza di ciascun biennio). L'applicativo informatico sarà operativo dal 23 giugno 2022.Â
È stato pubblicato in G.U. il D.L. 50/2022, in vigore dal 18 maggio scorso, che contiene misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina.
Per quanto più di interesse, il provvedimento contiene l’annunciata indennità di 200 euro a carico dello Stato per lavoratori dipendenti che, nel primo quadrimestre del 2022, abbiano beneficiato dell'esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l'invalidità , la vecchiaia e i superstiti di cui alla Legge di Bilancio 2022, da corrispondere per il tramite dei datori di lavoro con le retribuzioni erogate nel mese di luglio 2022 agli aventi diritto. L’indennità è prevista anche per pensionati e altre categorie di soggetti, secondo diverse modalità .
Si riassumono le caratteristiche dell’indennità .