Ă stato pubblicato sulla G.U. n. 303 del 29 dicembre 2022 il D.L. 198 del 29 dicembre 2022, c.d. Decreto Milleproroghe, in vigore dal 30 dicembre 2022.
Si riepilogano le disposizioni di maggior interesse.
à stata pubblicata sulla G.U. n. 303 del 29 dicembre 2022, S.O. n. 43, la L. 197/2022, Legge di Bilancio per il 2023, in vigore dal 1° gennaio 2023, fatti salvi specifici commi in vigore dal 29 dicembre 2022.
Di seguito di riepilogano le principali disposizioni di interesse per i professionisti del lavoro.
Si ricorda ai Signori clienti che le aziende che abbiano concluso, nel corso dellâanno 2022, contratti con le agenzie di somministrazione sono tenute, entro il 31 gennaio 2023, a comunicare alla Rsu o alle rappresentanze aziendali o, in mancanza, alle associazioni territoriali di categoria aderenti alle confederazioni dei lavoratori comparativamente piĂš rappresentative sul piano nazionale, il numero e i motivi dei contratti di somministrazione conclusi nel periodo 1° gennaio-31 dicembre dellâanno precedente.
Dal 1° marzo 2022, il D.Lgs. 230/2021 ha istituito lâAssegno unico e universale per i figli a carico. La misura dellâAuu costituisce un beneficio economico attribuito, su base mensile, per il periodo compreso tra il mese di marzo di ciascun anno e il mese di febbraio dellâanno successivo, ai nuclei familiari sulla base dellâIsee. In quanto misura âuniversalisticaâ, lâAuu spetta anche in assenza di Isee sulla base dei dati dichiarati nella domanda.
LâINL, con nota n. 2414/2022, ha fornito indicazioni in merito alle novitĂ normative e sanzionatorie collegate alle variazioni al D.Lgs. 151/2001 dal D.Lgs. 105/2022 in materia di conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Di seguito si riepilogano gli aspetti sanzionatori:
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Gestione del rapporto di lavoro |
Terziario Confcommercio: nel protocollo straordinario previsti una tantum e acconto futuri aumenti In data 12 dicembre 2022 Confcommercio-Imprese per lâItalia, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto un protocollo straordinario di settore, nellâambito del percorso negoziale per il rinnovo del Ccnl Terziario, distribuzione e servizi, che le parti auspicano di rinnovare nellâarco del 2023. Viene previsto un importo a titolo di una tantum di 350 euro (per il IV livello, da riparametrare), erogato in 2 tranche: la prima, di 200 euro, a gennaio 2023; la seconda, di 150 euro, a marzo 2023. Inoltre, è prevista lâerogazione, a titolo di acconto futuri aumenti contrattuali, dellâimporto di 30 euro (per il IV livello, da riparametrare) da aprile 2023. (Confcommercio-Imprese per lâItalia, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs, protocollo straordinario Terziario Confcommercio, 12/12/2022) |
Terziario â Cooperative di consumo: siglato un protocollo straordinario Ancc coop, Confcooperative consumo e utenza, Agci Agrital, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, in data 12 dicembre 2022, hanno stipulato un protocollo straordinario per le societĂ cooperative della grande distribuzione e le organizzazioni sindacali di settore, in attesa del rinnovo del Ccnl, che stimano possa avvenire entro il 2023, con il quale riconoscono:
(Ancc coop, Confcooperative consumo e utenza, Agci Agrital, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, protocollo straordinario cooperative, 12/12/2022) |
IndennitĂ una tantum 150 euro: domande fino al 31 gennaio 2023 LâInps, con notizia del 13 dicembre 2022, ha comunicato che è attiva sul sito www.inps.it la procedura per richiedere lâindennitĂ una tantum prevista dallâarticolo 19, D.L. 144/2022. Possono presentare la domanda i collaboratori coordinati e continuativi, gli assegnisti di ricerca, i dottorandi con borsa di studio, i lavoratori stagionali, gli intermittenti e i lavoratori dello spettacolo, in possesso dei requisiti indicati nella circolare Inps n. 127/2022. Per beneficiare della prestazione, i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro nel periodo dâimposta 2021. Per quanto riguarda stagionali e intermittenti, la domanda va presentata laddove tali lavoratori non abbiano giĂ percepito, dal datore di lavoro, lâindennitĂ nel mese di novembre 2022, ove spettante. In alternativa al servizio on line, lâindennitĂ può essere richiesta tramite i patronati o il Contact center. Le domande possono essere presentate entro il 31 gennaio 2023. (Inps, notizia, 13/12/2022) |
Domanda al Fondo di Tesoreria per il pagamento diretto del Tfr ai lavoratori: invio del file XML LâInps, con messaggio n. 4469 del 12 dicembre 2022, ha offerto indicazioni riguardanti la nuova modalitĂ di invio delle domande di intervento al Fondo di Tesoreria per il pagamento diretto del Tfr ai lavoratori, da parte dei datori di lavoro che dichiarano lâincapienza, ossia lâimpossibilitĂ di conguagliare il pagamento del Tfr ai lavoratori aventi diritto con gli importi contributivi dovuti. La nuova modalitĂ di trasmissione della domanda prevede lâinvio esclusivamente tramite i seguenti servizi on line, che sono disponibili accedendo con le proprie credenziali al sito www.inps.it alla sezione âPrestazioni e Serviziâ>Serviziâ: Â
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 (Inps, messaggio, 12/12/2022, n. 4469) |
Bonus 200 euro: istruzioni Inps per il riesame delle domande LâInps, con messaggio n. 4314 del 30 novembre 2022, ha offerto istruzioni per la presentazione delle istanze di eventuali riesami da parte dei richiedenti il bonus 200 euro, le cui domande sono state respinte per non avere superato i controlli inerenti allâaccertamento dei requisiti normativamente previsti, nonchĂŠ le indicazioni per la gestione dei medesimi. Il termine, da ritenersi non perentorio, per proporre istanza di riesame è di 90 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del messaggio in oggetto (ovvero dalla conoscenza della reiezione, se successiva), al fine di consentire lâeventuale supplemento di istruttoria, anche mediante produzione da parte dellâinteressato della documentazione utile. Lâutente può presentare richiesta di riesame accedendo alla stessa sezione del sito Inps in cui è stata presentata la domanda âIndennitĂ una tantum 200 euroâ. Per le domande nello stato âRespintaâ è disponibile la lista dei motivi di reiezione e il tasto âChiedi riesameâ, che consente di inserire la motivazione della richiesta e, attraverso la funzione âAllega documentazioneâ, i documenti previsti per il riesame. (Inps, messaggio, 30/11/2022, n. 4314) |
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