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notizie e aggiornamenti normativi
  1. La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del Lavoro ha pubblicato l’interpello n. 8 del 12 dicembre 2024, con il quale ha fornito, all’UniversitĂ  di Siena, una risposta in merito al seguente quesito: “In deroga alla disposizione della Conferenza Stato Regioni che nell’Accordo del 21 dicembre 2011 che stabilisce che partecipino a ogni corso di formazione sulla sicurezza non piĂš di 35 persone, si chiede la possibilitĂ  di riconoscere gli insegnamenti inseriti nella carriera degli studenti universitari aventi le caratteristiche stringenti precedentemente descritte, equivalenti ai corsi di formazione a rischio alto ex art. 37 del DLgs. 81/08 s.m.i. nonostante che in alcuni corsi di studio il numero di partecipanti possa essere superiore alle 35 unitĂ , dal momento che l’Ateneo si assume la responsabilitĂ  di effettuare un esame finale secondo standard accademici.”.   La risposta del Ministero del Lavoro: Al riguardo, premesso che: l’articolo 37, [...]
  2. video di Roberto Camera* – in collaborazione con IPSOA Quotidiano   “È on line l’applicativo che permette ai datori di lavoro di chiedere l’esonero contributivo in caso di assunzione di beneficiari dell’assegno di inclusione (ADI) o del supporto per la formazione e il lavoro (SFL). Come si accede al beneficio? L’INPS, nel messaggio n. 3888 del 2024, ha comunicato i dettagli operativi e le istruzioni per chiedere l’agevolazione, fornendo anche le modalitĂ  di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero contributivo nel flusso Uniemens. …” Vedi il video dal sito dell’IPSOA Vai alla pagina dedicata alla formazione (podcast e video sulle novitĂ  in materia di lavoro)   * Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.
  3. L’INPS comunica le principali informazioni sul cedolino della pensione di gennaio 2025.   La data di pagamento Il pagamento del rateo di pensione di gennaio 2025 avverrĂ  con valuta 3 gennaio. Le pensioni vanno in pagamento il primo giorno del mese bancabile, con l’unica eccezione del mese di gennaio, con un unico mandato di pagamento comprensivo di tutte le prestazioni pensionistiche e assistenziali del titolare. Si rammenta inoltre che il pagamento in contanti è ammesso solo per gli importi complessivi fino a mille euro netti. Pertanto, se l’importo che spetta al beneficiario supera questo limite, l’interessato è tenuto a comunicare all’INPS il rapporto finanziario sul quale ottenere il pagamento. La comunicazione può essere effettuata utilizzando il servizio “Cambiare le coordinate di accredito della pensione”. INDICE DI RIVALUTAZIONE DEFINITIVO PER IL 2024 L’indice di rivalutazione delle pensioni per il 2024 è stato confermato nella misura del 5,4%, giĂ  attribuito dal 1° [...]
  4. approfondimento di Eufranio Massi per il n. 149 della rivista “Il Mondo del consulente”.      IL RISARCIMENTO DEL DANNO NEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO ILLEGITTIMI DEL SETTORE PRIVATO Il contratto a tempo determinato non ha mai “pace” essendo sottoposto a continui interventi sia del Parlamento che della Magistratura: ora (ed è questo il motivo della breve riflessione che sto scrivendo) anche la Commissione Europea con la procedura di infrazione n. 2014/4231 ha indirizzato gli strali su tale tipologia contrattuale ed il Governo, per non incorrere, in pesanti sanzioni di natura economica, si è trovato costretto ad intervenire sia per i rapporti del settore privato che per quelli del settore pubblico. Altre modifiche al contratto a termine sono, peraltro, annunciate, a breve, con l’entrata in vigore del c.d. “Collegato Lavoro”: mi riferisco alla disposizione che attua l’art. 7 del D.L.vo n. 104/2022 con l’individuazione del periodo di prova proporzionale nei rapporti a [...]
  5. Con sentenza n. 40689 del 6 novembre 2024, la quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che in caso di infortunio mortale in lavori affidati in appalto, risponde di omicidio colposo il committente privato che abbia omesso il controllo sulle qualitĂ  tecniche dell’impresa affidataria prescelta per la regolare esecuzione dei lavori affidatigli.    
  6. L’INPS, con il messaggio n. 4353 del 18 dicembre 2024, informa che da dicembre 2024, tramite la “Piattaforma di Proattività”, finanziata con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’Istituto ha avviato una campagna di comunicazione proattiva rivolta ai percettori dell’indennitĂ  mensile di disoccupazione NASpI. La campagna è rivolta ai percettori, in corso di fruizione in riferimento alla quale, durante il 2024, è stata effettuata la dichiarazione relativa al reddito annuo presunto, con indicazione di reddito diverso da zero. I beneficiari riceveranno una comunicazione personalizzata che li informerĂ  sulla necessitĂ  di dichiarare il reddito presunto per il 2025, anche se pari a zero, entro il 31 gennaio 2025.     Fonte: INPS     Leggi tutte le circolari ed i messaggi dell’INPS
  7. Con sentenza n. 40682/2024, la quarta sezione della Corte di Cassazione penale ha affermato che nell’ambito di una SPA gli obblighi di sicurezza sul lavoro gravano su tutti i componenti del Consiglio di amministrazione salvo il caso di delega gestoria, conferita in base all’art. 2381 c.c., della posizione di garanzia, da non confondersi con la delega di funzioni ex art. 16 del decreto legislativo n. 81/2008.    
  8. approfondimento di Eufranio Massi   “Il giorno 11 dicembre u.s. Il Senato ha dato il via libera definitivo al c.d. “Collegato Lavoro” che avrebbe dovuto accompagnare la legge di bilancio dell’anno in corso. Un intervento normativo complesso: chiarimenti e vuoti riempiti L’articolato non si presenta come un disegno organico volto a regolamentare istituti inerenti ai rapporti di lavoro, ma come un complesso di norme che, su vari  temi, interviene per chiarire alcuni punti oggetto di particolari criticitĂ  (è il caso, ad esempio, della interpretazione autentica relativa alla qualificazione delle attivitĂ  stagionali nei contratti a tempo determinato), o per riempire alcuni vuoti normativi (ad esempio, i requisiti minimi relativi al patto di prova nei contratti a termine), o per chiarire i termini temporali per la comunicazione dell’accordo sul lavoro agile, o per definire una nuova disciplina relativa alle dimissioni per fatti concludenti o, infine, per introdurre una serie di disposizioni “liberalizzanti” in [...]
  9. Approfitta dei super Sconti di Natale su ShopWKI per ampliare e approfondire le tue conoscenze professionali e affrontare al meglio le sfide del 2025. Fino all’8 gennaio trovi sconti fino al 50% su libri, eBook, riviste, servizi on line ed eLearning!   Non aspettare! Scegli subito… clicca qui    
  10. L’INPS, con il messaggio n. 4326 del 18 dicembre 2024, comunica le date di pagamento dell’Assegno di Inclusione (ADI), per il mese di dicembre 2024, e il calendario dei pagamenti per il 2025. Dal 21 dicembre, l’INPS ha disposto il pagamento della mensilitĂ  di dicembre 2024 per tutti i nuclei familiari beneficiari dell’ADI, se permangono i requisiti del diritto all’assegno, mentre per chi ha presentato domanda di Assegno di Inclusione (ADI), con Patto di attivazione digitale sottoscritto entro novembre 2024, i primi pagamenti, in caso di esito positivo dell’istruttoria, sono stati disposti il 13 dicembre 2024, giorno in cui è previsto anche il pagamento dei eventuali mensilitĂ  arretrate spettanti.   Il calendario dei primi pagamenti per le domande di ADI che verranno presentate nei prossimi mesi, con esito positivo dell’istruttoria e Patto di attivazione digitale del nucleo sottoscritto e per le eventuali mensilitĂ  arretrate spettanti. Date primi pagamenti e pagamenti di eventuali mensilitĂ  [...]
  11. L’INPS, con la circolare n. 104 del 18 dicembre 2024, fornisce indicazioni in materia di indennitĂ  di malattia, maternitĂ  e congedo parentale,  in favore dei magistrati onorari che esercitano le funzioni in via non esclusiva e che, iscritti alla Gestione Separata, mantengono l’iscrizione presso la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense. Nei casi di malattia e di degenza ospedaliera, i magistrati onorari possono richiedere le prestazioni previdenziali erogate dall’INPS presentando, nei termini e con le modalitĂ  stabilite dalla normativa vigente, il certificato di malattia o di ricovero. La domanda può essere presentata: online, attraverso il servizio “Malattia e di degenza ospedaliera per lavoratori iscritti alla gestione separata”, accedendo con SPID di almeno livello 2, CIE 3.0 o CNS; Contact Center Multicanale, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure al numero 06 164 164 da rete mobile; istituti di patronato o intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli [...]
  12. L’Inail ha pubblicato la circolare n. 45 del 17 dicembre 2024, con la quale informa che la Banca centrale europea, con la decisione di politica monetaria del 12 dicembre 2024, ha fissato al 3,15% il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema. Pertanto, i piani di ammortamento relativi a istanze di rateazione dei debiti per premi assicurativi e accessori, presentate dal 18 dicembre 2024, sono determinati applicando il tasso di interesse pari al 9,15%. Per le rateazioni in corso restano validi i piani di ammortamento già determinati. Inoltre, la circolare indica la misura delle sanzioni civili articolo 116, comma 8, lettere a) e b) secondo periodo della legge 388/2000. Fonte: Inail
  13. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che con decisione C (2024) 8990 “final”, del 13 dicembre 2024, la Commissione europea ha autorizzato la concessione dell’esonero contributivo per i datori di lavoro del settore dell’agricoltura primaria nell’ambito del “Temporary Crisis Framework”, a seguito della notifica effettuata dal Ministero del Lavoro, in qualitĂ  di AutoritĂ  responsabile dell’attuazione della misura, prevista dall’articolo 2 del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101, recante “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonchĂŠ per le imprese di interesse strategico nazionale”. In particolare, al fine di fornire un efficace sostegno al lavoro in agricoltura nei territori colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023, la misura riconosce per i periodi di contribuzione dal primo gennaio al 31 dicembre 2024 un esonero contributivo pari al 68% dei premi INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e dei contributi [...]
  14. Con sentenza n. 38487 del 21 ottobre 2024, la terza sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che la mancanza di rischi non deve precedere l’adozione del DVR che, invece, è frutto di valutazione della quale occorre dar conto nel DVR. La valutazione dei rischi e la elaborazione del relativo documento di cui all’art. 28 del decreto legislativo n. 81/2008 sono obblighi non delegabili dal datore di lavoro. In tema di infortuni il datore, avvalendosi anche di consulenti specializzati, ha l’obbligo giuridico di analizzare ed individuale, secondo la propria esperienza e la migliore evoluzione della scienza tecnica, tutti i fattori di pericolo concretamente presenti all’interno dell’azienda e, all’esito, deve redigere e sottoporre periodicamente ad aggiornamento il DVR.
  15. Per il biennio che scade a dicembre 2024 i CDL devono maturare almeno 50 crediti formativi (di cui massimo 20 in modalitĂ  online e almeno 6 deontologici). Approfitta dello sconto 25% per maturare i crediti di cui hai bisogno! Master e-learning – Esperto Paghe e contributi (12 crediti formativi) Pacchetto e-learning – Consulenti del lavoro (17 crediti formativi di cui 6 in materie obbligatorie) Corso e-learning – Il codice deontologico per l’esercizio della professione di consulente del lavoro (1 credito formativo) Sconto 25% per iscrizioni entro il 31 dicembre Scopri l’offerta >> clicca qui
  16. approfondimento di Roberto Camera* – in collaborazione con IPSOA Quotidiano   “Con la reintroduzione delle dimissioni per fatti concludenti, il DDL Lavoro, collegato alla legge di Bilancio 2025, offre la possibilitĂ  al datore di lavoro, in caso di assenza ingiustificata del lavoratore, di chiudere il rapporto di lavoro imputando a quest’ultimo la volontĂ  di recesso. L’obiettivo della disposizione è di porre rimedio alla prassi dell’allontanamento volontario del lavoratore, al fine di essere licenziato per acquisire il diritto alla NASpI: comportamento che ha comportato un costo per le aziende e per lo Stato. Come funziona la procedura? Come individuare la durata massima dell’assenza ingiustificata? Ci sono ancora criticitĂ ? ….” continua la lettura dell’articolo   * Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.
  17. L’Agenzia delle Entrate fornisce alcune risposte relativamente all’imposta sostitutiva nella misura del 15% sui compensi erogati per lo svolgimento delle prestazioni aggiuntive svolte dai dirigenti medici e dal personale sanitario non dirigenziale, come previsto dall’articolo 7, del decreto legge n. 73/2024.   Le risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate: Risposta n. 265 del 17/12/2024 Risposta n. 264 del 17/12/2024 Risposta n. 263 del 17/12/2024 Fonte: Agenzia Entrate
  18. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito le prime indicazioni operative delle funzionalità SIISL per i beneficiari NASpI e DIS-COLL. Dal 24 novembre 2024 tutti i cittadini beneficiari di NASpI e DIS-COLL sono iscritti d’ufficio al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL), la piattaforma digitale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gestita da INPS. Nella fase di prima applicazione, l’iscrizione in automatico è prevista per chi ha presentato la domanda dal 24 novembre a partire dal primo pagamento disposto dall’INPS. Un sms informa il beneficiario dell’avvenuta iscrizione. Per poter usufruire nel tempo dell’indennità di disoccupazione, al beneficiario è richiesto di attivarsi al fine di rientrare nel mondo del lavoro. In particolare, entro 15 giorni dalla data in cui inizia a fruire della prestazione, il beneficiario è tenuto ad accedere al SIISL e sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (PAD). Per farlo il primo passo è inserire o aggiornare il proprio [...]
  19. L’INPS, con il messaggio n. 4301 del 17 dicembre 2024, fornisce alcuni chiarimenti sui termini di prescrizione e decadenza applicabili al congedo di paternitĂ  obbligatorio di cui all’articolo 27-bis del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (T.U. sulla maternitĂ  e paternitĂ ). Quanto al termine di prescrizione, in deroga al regime ordinario disposto dal codice civile, si applica il termine annuale di cui all’articolo 6, ultimo comma, della legge 11 gennaio 1943, n. 138, previsto per l’indennitĂ  di malattia. L’applicazione del termine di prescrizione breve all’indennitĂ  in argomento trova fondamento nella giurisprudenza di legittimitĂ  che riconosce un collegamento, sul piano normativo, tra l’indennitĂ  di paternitĂ  e di maternitĂ  e tra quest’ultima e l’indennitĂ  di malattia, in base al richiamo operato dall’articolo 29, comma 2, del T.U. sulla maternitĂ  e paternitĂ  all’articolo 22, comma 2, del medesimo testo unico. Con riferimento al profilo della decadenza, si conferma l’applicazione del termine decadenziale [...]
  20. La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 16 dicembre 2024, un approfondimento riguardante i Flussi 2025, con particolare riferimento alle novità contenute nella legge di conversione del Decreto Legge n. 145/2024. Tra i punti salienti, la modifica del comma 2-ter, dell’articolo 22, del D.Lgs. n. 286/1998, così come inserito dall’articolo 1 del D.L. n. 145/2024 con cui è meglio precisata l’ipotesi di irricevibilità della istanza per l’assunzione dello straniero. Ipotesi che si configura se il datore di lavoro ha presentato una precedente richiesta di nulla a osta al lavoro, nel triennio precedente la nuova presentazione e se all’esito della relativa procedura non ha sottoscritto il contratto di soggiorno (art. 5-bis), senza quindi richiamare il procedimento previsto dal comma 2-ter. Il documento fornisce, inoltre, anche chiarimenti sulla scadenza delle istanze. Con la modifica del nuovo comma 6 dell’art. 22 del Testo unico sull’Immigrazione viene chiarito che la trasmissione [...]
  21. L’INPS, con la circolare n. 103 del 17 dicembre 2024, comunica la variazione della misura dell’interesse di dilazione e di differimento e delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. Tale modifica è dovuto alla decisione di politica monetaria del 12 dicembre 2024, della Banca Centrale Europea, che ha ridotto di 25 punti base il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema (ex TUR) che, pertanto, con decorrenza dal 18 dicembre 2024, è pari al 3,15%. Con riferimento alla previsione di cui all’articolo 116, comma 10, della legge n. 388/2000, l’articolo 30, comma 2, del decreto-legge n. 19/2024, è intervenuto sostituendo la previsione della sanzione pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti, con applicazione del tetto del 40% dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge, che trova applicazione fino al 31 agosto 2024, con la minore [...]
  22.   Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 16 dicembre 2024, il Decreto 3 dicembre 2024 con le modalitĂ  di svolgimento dei corsi di addestramento e formazione professionale per i lavoratori marittimi previsti dalla Convenzione STCW’78 nella sua versione aggiornata e per la Maritime Security – Codice ISPS presso i centri di addestramento autorizzati.   il Decreto 3 dicembre 2024   Fonte: Gazzetta Ufficiale  
  23. Le quote di TFR, accantonate al 31 dicembre 2023, vanno rivalutate dello 2,131939 %.     TFR: il coefficiente di rivalutazione dal 2005 annomeseTFR maturato fino al periodo compreso tracoefficiente di rivalutazione (%) 2024novembre15 nov - 14 dic2,131939 2024ottobre15 ott - 14 nov2,006939 2024settembre15 set - 14 ott1,818860 2024agosto15 ago - 14 set1,756939 2024luglio15 lug - 14 ago1,568860 2024giugno15 giu - 14 lug1,128469 2024maggio15 mag - 14 giu1,003469 2024aprile15 apr - 14 mag0,752313 2024marzo15 mar - 14 apr0,690391 2024febbraio15 feb - 14 mar0,502313 2024gennaio15 gen - 14 feb0,377313 2023dicembre15 dic - 14 gen1,944162 2023novembre15 nov - 14 dic1,692259 2023ottobre15 ott - 14 nov1,884518 2023settembre15 set - 14 ott1,822970 2023agosto15 ago - 14 set1,571066 2023luglio15 lug - 14 ago1,192259 2023giugno15 giu - 14 lug1,003807 2023maggio15 mag - 14 giu0,878807 2023aprile15 apr - 14 mag0,626904 2023marzo15 mar - 14 apr0,375000 2023febbraio15 feb - 14 mar0,440355 2023gennaio15 gen - 14 feb0,188452 2022dicembre15 dic - [...]
  24. Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 16 dicembre 2024, il Decreto Legislativo 13 dicembre 2024, n. 192, in materia di revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF-IRES).     il Decreto Legislativo n. 192/2024 Fonte: Governo  
  25. L’INPS informa che mercoledĂŹ 18 dicembre 2024 apre la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) apre a cittadini e imprese. Il SIISL evolve e si trasforma in un innovativo marketplace del lavoro, segnando un passo importante verso una maggiore inclusione sociale e lavorativa. Questa piattaforma avanzata offre nuove opportunitĂ  a cittadini e imprese, rafforzando l’impegno per un mercato del lavoro piĂš dinamico e accessibile. Dal 18 dicembre, chiunque potrĂ  caricare il proprio curriculum e navigare tra le offerte di formazione e lavoro disponibili sulla piattaforma ideata e progettata dal Ministero del Lavoro e gestita dall’INPS. Al tempo stesso, le imprese potranno inserire le proprie ricerche di personale. In questo modo si amplia ulteriormente il raggio d’azione dello strumento inizialmente introdotto per attivare percorsi personalizzati a favore dei beneficiari delle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa, come il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e [...]
  26. video di Roberto Camera* – in collaborazione con IPSOA Quotidiano   “Con la nota n. 9326 del 2024, l’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito le prime indicazioni sul regime sanzionatorio relativo alla patente a crediti. Una prima sanzione, pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore a 6.000 euro, è prevista nel caso in cui l’impresa o il lavoratore autonomo venga trovato ad operare all’interno di un cantiere senza la patente o con una patente con un punteggio inferiore ai 15 crediti. Una sanzione ulteriore è prevista in capo al committente o al responsabile dei lavori qualora non effettuino la verifica circa il possesso e la validitĂ  da parte degli appaltatori della patente a crediti. Cosa dovrĂ  verificare l’ispettore per il calcolo dell’importo esatto della sanzione? Da quando si applicano le misure? …” Ascolta il podcast dal sito IPSOA   Vai alla pagina dedicata alla formazione (podcast e video [...]
  27. L’INPS, con il messaggio n. 4255 del 13 dicembre 2024, illustra le nuove funzionalitĂ  rilasciate all’interno del Portale Contributivo Aziende e Intermediari.   Denunce Nuovi criteri di ricerca e nuovi filtri nell’elenco dei risultati; inserimento di alcuni dati utili mancanti (ad esempio, “Articolo 1” e “Protocollo DOL”); adeguamento dell’Anagrafica Aziendale; aggiunta dei TAB “CIG”, “Variazioni” ed “Errori”; aggiornamento di tutti i report in formato .PDF ed EXCEL; inserimento della nuova voce di menu: “Ricerca Evidenza Autorizzazioni CIG” che consente di consultare per ogni singola autorizzazione le entitĂ  coinvolte. Rettifiche Nuovi criteri di ricerca e nuovi filtri nell’elenco dei risultati; adeguamento dell’Anagrafica Aziendale; aggiunta dei TAB “CIG”, “Variazioni”, “Errori”, “Deleghe Abbinate”, “Denuncia Originaria”, “Errori” e “Notifiche”; aggiornamento di tutti i report in formato .PDF ed EXCEL. VIG Nuovi criteri di ricerca e nuovi filtri nell’elenco dei risultati; aggiornamento/integrazione dei seguenti TAB con nuove informazioni: “VIG”, “DMV”, “Anagrafica Azienda”, “Righe”, “CIG”, “Diffide” [...]
  28. L’INPS, con il messaggio n. 4254 del 13 dicembre 2024, fornisce le indicazioni per il calcolo della prestazione nelle ipotesi in cui il lavoratore licenziato, che ha presentato domanda di NASpI, non ha, nel quadriennio di osservazione, alcuna retribuzione utile (esposta nei flussi Uniemens contributivi/retributivi) in quanto posto – per tutto il predetto quadriennio – in cassa integrazione a zero ore, sia essa a conguaglio o a pagamento diretto da parte dell’INPS. Tale situazione comporta l’impossibilitĂ  di ricavare le retribuzioni utili al calcolo della prestazione, non essendo presente nel quadriennio nessuna giornata di presenza che consenta di parametrare la retribuzione imponibile ai fini del calcolo della misura della NASpI e non potendo ricorrere al c.d. “meccanismo di neutralizzazione” – con conseguente ampliamento del quadriennio di osservazione – come nel caso della ricerca del requisito contributivo di accesso alla prestazione (tredici settimane nel quadriennio di osservazione), nonchĂŠ per la determinazione della durata [...]
  29. aggiornato al 16 dicembre 2024 Nella pagina sono presenti video e podcast sulle novitĂ  in materia di lavoro. di Roberto Camera*   GLI ULTIMI PUBBLICATI Assenza ingiustificata del lavoratore: dal DDL Lavoro una soluzione per le imprese. Quale? (4 novembre 2024) Patente a crediti: l’INL spiega quali sono le sanzioni per chi non è in regola (16 dicembre 2024)   VIDEO 2024 Assenza ingiustificata del lavoratore: dal DDL Lavoro una soluzione per le imprese. Quale? Bonus Natale: dai requisiti all’erogazione. Tutte le regole per i datori di lavoro Diffida amministrativa: come funziona e quali sono le violazioni sanabili Patente a crediti dal 1° ottobre nei cantieri: con quanti punti si parte, come si perdono e quali sono le sanzioni 3 (+1) nuovi incentivi per le assunzioni dal decreto Coesione: come utilizzarli Assumere con apprendistato o incentivo under 30: qual è la scelta migliore? Decontribuzione assunzione giovani e donne svantaggiate: si [...]
  30. approfondimento di Eufranio Massi – esperto in diritto del Lavoro Estratto dal n. 47-48/2024 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA) Vuoi abbonarti a Diritto & Pratica del Lavoro? Solo per i lettori del sito c’è uno sconto del 10%, basta inserire questo Codice Sconto: DPL10 –Scarica un numero omaggio   Il contratto a tempo determinato risulta essere tra gli istituti contrattuali che regolano il mondo del lavoro quello che, negli ultimi anni, ha subito piĂš modifiche, sia per intervento del Legislatore, che per decisioni della Magistratura di merito e di legittimitĂ : altri interventi si preannunciano a breve con il D.D.L. “Collegato Lavoro” ove si interverrĂ  sia con una disposizione di interpretazione autentica della normativa sui contratti stagionali, finalizzata a superare gli effetti dell’ordinanza n. 9243 del 4 aprile 2023 della Corte di Cassazione che attraverso una disciplina specifica concernente il patto di prova. Tale tipologia contrattuale risente molto delle questioni ideologiche-politiche [...]
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Salvatore Lapolla e Carlo Cavalleri

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