Le ultime news da www.dottrinalavoro.it - DTL Modena
notizie e aggiornamenti normativi
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XIV Forum One LAVORO: Sicurezza e Innovazione - le sfide del 2025 per il lavoro
Il sito Dottrina Per il Lavoro, in collaborazione con Wolters Kluwer Italia, organizza il XIV Forum OneLavoro. L’evento gratuito si svolgerà , in presenza, presso il BPER Forum Monzani, via Aristotele 33 – Modena, il prossimo 26 febbraio 2025 (dalle 9.30 alle 16.30). Sarà l’occasione di ritrovarci e passare una giornata insieme ai massimi esperti del diritto del lavoro, con i quali parleremo delle ultime novità in materia. Vi aspettiamo. Eufranio Massi e Roberto Camera Presentazione La sfida per il 2025 è rendere il mondo del lavoro più sicuro e tecnologico. Su questi due canoni si concentrerà la 14ª edizione del Forum One LAVORO, mettendo in campo una squadra di esperti che si affiancheranno per fornire un quadro completo di tutte le novità  e della loro corretta applicazione. Ogni argomento verrà trattato da almeno due relatori che hanno professionalità ed esperienze diverse, ma che insieme si completeranno per offrire un quadro complessivo sul tema trattato. Si parlerà [...] -
Agenzia Entrate: codice tributo per il versamento del trattamento integrativo speciale
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 9/E del 31 gennaio 2025, ha istituito i codici tributo per l’utilizzo, in compensazione da parte dei sostituti d’imposta, della misura a favore dei titolari di reddito da lavoro dipendente, con esclusione dei percettori di redditi da pensione, che abbiano un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro, così come previsto dall’articolo 1, comma 4, della legge 30 dicembre 2024, n. 207. La somma erogata è recuperata dai sostituti d’imposta sotto forma di credito da utilizzare in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Per il modello F24: “1704†denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione ai lavoratori dipendenti della somma di cui all’articolo 1, comma 4, della legge 30 dicembre 2024, n. 207†In sede di compilazione del modello F24, il codice tributo “1704†è esposto nella sezione “Erario†in corrispondenza delle somme indicate nella [...] -
Commissione europea: via libera ai bonus Giovani e Donne
Il Ministero del Lavoro, in un comunicato stampa del 31 gennaio 2025, informa che la Commissione Europea ha approvato le nuove misure con cui l’Italia sostiene l’occupazione di donne e giovani e apre la strada per l’approvazione dei decreti attuativi dei bonus Giovani e Donne previsti dal Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024, convertito con modificazioni nella legge 4 luglio 2024 n. 95). Le disposizioni notificate alla Commissione prevedono una spesa di 1,1 miliardi di euro, in parte finanziati attraverso FSE+, per l’esonero contributivo riconosciuto ai datori di lavoro in caso di assunzione, entro il 31 dicembre 2025, di giovani sotto i 35 anni mai contrattualizzati a tempo indeterminato e di donne, residenti nel Mezzogiorno, prive di un impiego regolare nel semestre precedente. L’esonero ha un tetto massimo di 500 euro al mese per singolo lavoratore, che sale a 650 euro mensili nel caso di giovani residenti al Sud e donne. [...] -
Min.Lavoro: Costo medio orario per il personale dipendente da imprese del settore dell’edilizia
La Direzione Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato il Decreto Direttoriale n. 5 del 29 gennaio 2025, concernente la determinazione del costo medio orario a livello provinciale, per il personale dipendente da imprese del settore dell’edilizia, attività affini e delle cooperative, con decorrenza dal 29 gennaio 2025, distintamente per gli operai e per gli impiegati. il Decreto Direttoriale n. 5 del 29 gennaio 2025 Fonte: Ministero del Lavoro -
ANAC: gare di appalto - va verificata l'equivalenza del CCNL applicato
L’Autorità Nazionale Anticorruzione, nel parere di precontenzioso n. 14 del 14 gennaio 2025, ha chiarito che in una procedura di gara, la stazione appaltante deve verificare se sia equivalente o meno il contratto applicato dal concorrente rispetto a quello indicato nel disciplinare. Nel caso specifico preso in esame, quello dell’eliporto di Bolzano e del servizio affidato dall’Azienda sanitaria della Provincia di Bolzano, va applicato il contratto ANGAF e non quello ANISA, giudicato dalla stazione appaltante più sfavorevole per i lavoratori. Infatti, sebbene i due Contratti nazionali siano economicamente equivalenti e divergono solo per alcuni parametri normativi, favorevoli all’uno o all’altro contratto, a fronte della libertà di scelta dell’operatore e dell’inesistenza di un obbligo imposto dalla Stazione appaltante, tenuto conto dell’oggetto del servizio in esame da affidare – servizio di salvataggio e antincendio per l’eliporto sopraelevato dell’ospedale – va applicato il contratto ANGAF, quello prevalentemente adottato per servizi all’interno dei porti [...] -
WKI: GDPR e Normativa Privacy
Il volume offre il commento dei singoli articoli del Regolamento n. 2016/679/UE, integrato con le norme del decreto di adeguamento della normativa nazionale (d.lgs. n. 101/2018). Fornisce una ricognizione sistematica della materia nel contesto dell’ordinamento giuridico comunitario ed europeo, analizzando anche specifici settori non inclusi nel Regolamento. In particolare il commento a: Dati personali e trattamenti sanitari Ricerca scientifica, storica e per finalità statistiche Privacy e rapporti di lavoro Trattamento per finalità di sicurezza Marketing e dati personali Emergenza sanitaria e protezione dei dati personali Privacy e sport Intelligenza artificiale e protezione dei dati Privacy e banche Data retention Scopri di più sul volume -
La pagina dedicata alla Patente a crediti
aggiornata al 3 febbraio 2025 di Roberto Camera* Nella pagina è presente tutta la normativa, la prassi e la dottrina, riguardante il sistema della «Patente a crediti», prevista dall’articolo 27, del decreto legislativo n. 81/2008, volta a garantire, nei confronti dei lavoratori, una sicurezza costante e continua, soprattutto in un settore, come quello edile, dove si registra un elevato numero di infortuni sul lavoro. Ricordo che l’obbligo riguarda tutte le imprese, non necessariamente qualificabili come imprese edili, ed i lavoratori autonomi che operano “fisicamente†nei cantieri. NORMATIVA Parlamento – articolo 27, del decreto legislativo n. 81/2008 Ministero del Lavoro – Decreto Ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024 (Regolamento attuativo della patente a crediti) PRASSI INL – le FAQ sulla patente a crediti, aggiornate al 3 febbraio 2025 INL – nota n. 9326 del 9 dicembre 2024 – Patente a crediti – regime sanzionatorio INL – Modulo Rettifica istanza Patente a [...] -
Agenzia Entrate: codice tributo per il versamento del trattamento integrativo speciale
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 8/E del 31 gennaio 2025, ha istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione da parte dei sostituti d’imposta, tramite modello F24, del credito maturato per effetto dell’erogazione del trattamento integrativo speciale per il lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi. L’articolo 1, commi da 395 a 398, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, riconosce ai lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, e ai lavoratori del comparto del turismo, ivi compresi gli stabilimenti termali, per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2025 e alle condizioni ivi indicate, un trattamento integrativo speciale, in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario, ai sensi del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66, effettuate nei giorni festivi. Il comma 398 del citato articolo 1 della [...] -
Agenzia Entrate: codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva sui compensi per lavoro straordinario erogati agli infermieri
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 7/E del 31 gennaio 2025, ha istituito i codici tributo per il versamento, mediante i modelli “F24†e “F24 enti pubblici†(F24 EP), dell’imposta sostitutiva sui compensi per lavoro straordinario erogati agli infermieri dipendenti dalle aziende e dagli enti del Servizio sanitario nazionale. L’articolo 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 prevede che i compensi per lavoro straordinario di cui all’articolo 47 del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto sanità relativo al triennio 2019-2021, erogati agli infermieri dipendenti dalle aziende e dagli enti del Servizio sanitario nazionale, sono assoggettati a un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali con aliquota pari al 5 per cento. L’imposta sostitutiva è applicata dal sostituto d’imposta ai compensi erogati a decorrere dall’anno 2025, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 51, comma 1, secondo periodo, del TUIR. Per consentire [...] -
Agenzia Entrate: modalità di rilascio della dichiarazione sostitutiva per il rimborso delle bollette energetiche
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 17/E del 28 gennaio 2025, fornisce alcuni chiarimenti ad un quesito riguardante le formalità di rilascio della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai fini del rimborso delle spese sostenute per le utenze domestiche dai propri lavoratori dipendenti, ai sensi dell’art. 51, comma 3, del TUIR. La risposta dell’Agenzia delle Entrate L’art. 1, commi 16 e 17 della Legge n. 213/2023 (cd. Legge di bilancio 2024), in deroga al dettato dell’art. 51, comma 3, del TUIR, ha previsto che ”non concorrono a formare il reddito del lavoratore dipendente, entro i limiti di euro 1000,00”, tra l’altro, ” il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, delle spese per l’affitto [...] -
IPSOA: Master Il contratto aziendale tra disciplina collettiva e individuale
Online dal 18 marzo al 1° aprile 2025 (5 incontri live) Il Master fornisce gli strumenti necessari per la costruzione di un contratto di lavoro personalizzato e flessibile, in linea con le esigenze aziendali e dei lavoratori. L’obiettivo del Master è ottimizzare i costi, prevenire contenziosi, migliorare la comunicazione interna e garantire la crescita sostenibile dell’azienda. Affidarsi ad un consulente consapevole dell’apparato normativo, di prassi e giurisprudenziale che percorre la struttura del contratto di lavoro dipendente costituisce per le aziende una grande opportunità . Sconto 20+5% per iscrizioni entro il 18 febbraio (usa il codice DPL5) Scopri l’offerta -
INPS: Bonus mamme - chiarimenti sulla durata della misura
L’INPS, con il messaggio n. 401 del 31 gennaio 2025, fornisce alcune precisazioni in merito alla durata dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (cd. Bonus mamme), alla luce della previsione di cui all’articolo 1, commi 219 e 220, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025). Per quanto riguarda l’esonero contributivo di cui all’articolo 1, comma 181, della legge di Bilancio 2024, previsto in favore delle lavoratrici madri di due figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, come espressamente previsto dalla medesima disposizione, questo ha cessato di avere applicazione alla data del 31 dicembre 2024. Pertanto, con riferimento alle lavoratrici titolari di rapporto di lavoro a tempo indeterminato che, a partire dal 1° gennaio 2025, rispettino il requisito dell’essere madre di due figli, di cui il più [...] -
Podcast: Periodo di prova nei contratti a termine: dopo il Collegato Lavoro c’è ancora qualcosa da chiarire?
video di Roberto Camera* – in collaborazione con IPSOA Quotidiano “Il Collegato Lavoro (legge n. 203/2024) prevede che la durata del periodo di prova nei contratti a termine deve essere stabilita in un giorno di effettiva prestazione per ogni 15 giorni di calendario, a partire dalla data di inizio del rapporto di lavoro. Modalità di calcolo che non deve essere presa in considerazione, invece, qualora la contrattazione collettiva preveda una disposizione più favorevole al lavoratore. Ci sarebbe, tuttavia, ancora qualcosa da chiarire in merito alla tipologia di mansione svolta dal lavoratore. Cosa manca? ….” Ascolta il podcast dal sito IPSOA Vai alla pagina dedicata alla formazione (podcast e video sulle novità in materia di lavoro) * Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza. -
INPS: Decontribuzione Sud PMI - le istruzioni per l’esonero contributivo
L’INPS, con la circolare n. 32 del 30 gennaio 2025, fornisce indicazioni e istruzioni per la gestione di tali adempimenti previdenziali relativi all’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate, per le microimprese e le piccole e medie imprese che occupano lavoratori a tempo indeterminato nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (Decontribuzione Sud PMI), prevista dalla Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di bilancio 2025). Nello specifico, l’agevolazione consiste in un esonero del versamento della contribuzione previdenziale dovuta dai datori di lavoro privati e fa riferimento ai rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato, con esclusione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico. L’esonero è riconosciuto e modulato: per il 2025, in misura pari al 25% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 145 euro su base mensile per 12 mensilità , per ciascun lavoratore a tempo indeterminato assunto alla data del 31 dicembre [...] -
INAIL: Assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico - modifiche in materia di ricorsi
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 5 del 30 gennaio 2025, fornisce le indicazioni e le istruzioni operative finalizzate all’applicazione delle disposizioni previste dall’articolo 4 della legge 23 dicembre 2024, n. 203, in materia di ricorsi contro i provvedimenti di definizione delle domande di prestazioni per gli infortuni in ambito domestico. Le nuove disposizioni sono finalizzate a semplificare e armonizzare la disciplina in materia di impugnazione in via amministrativa dei provvedimenti emessi dall’Istituto, prevedendo l’applicazione – anche ai ricorsi in questione – della disciplina generale contenuta negli articoli 104 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124. Fonte: Inail -
Dottrina Per il Lavoro: le principali circolari INPS per l'anno 2025
aggiornato al 3 febbraio 2025 – a cura di Roberto Camera Pubblichiamo le principali circolari dell’INPS che avranno valenza per tutto l’anno 2025.  Lavoratori domestici – contributi – circolare n. 29/2025 Gestione Separata – le aliquote contributive – circolare n. 27/2025 Lavoratori dipendenti – limite minimo di retribuzione giornaliera – circolare n. 26/2025 INPS: integrazione salariale, assegni, disoccupazione e fondi – circolare n. 25/2025 Ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi professionisti – circolare n. 24/2025 Rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali propedeutiche al pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali – circolare n. 23/2025 Vedi le principali circolari dell’INPS relative all’anno: 2024 2023 2022 2021 2020 -
INPS: PA - contratti determinati e di apprendistato, obblighi contributivi
L’INPS, con la circolare n. 31 del 30 gennaio 2025, fornisce indicazioni sugli obblighi contributivi conseguenti alle assunzioni, da parte della Pubblica Amministrazione, fino al 31 dicembre 2026, di: giovani laureati con contratto a tempo determinato di apprendistato; studenti con meno 24 anni con contratto di formazione e lavoro. Le pubbliche amministrazioni che assumono giovani, secondo le particolari forme contrattuali, sono tenute ad assolvere gli obblighi contributivi previsti in termini generali per i lavoratori assunti a tempo determinato dalle stesse amministrazioni, con riferimento: alle casse e ai fondi di iscrizione delle amministrazioni stesse ai fini IVS (ad esempio, CPDEL, CTPS, FPLD); ai fondi della Gestione Pubblica (ex ENPAS o ex INADEL) per l’erogazione del TFR; alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione ex ENPDEP. Infine, per il personale assunto con contratto di apprendistato e di formazione e lavoro a tempo determinato, le pubbliche amministrazioni sono tenute al [...] -
INPS: Sanitari e docenti universitari - sospensione trattamenti pensionistici
L’INPS, con la circolare n. 30 del 30 gennaio 2025, fornisce e illustra il quadro normativo per il reinserimento del personale altamente qualificato, nel Servizio Sanitario Nazionale. La riammissione in servizio è concessa a: dirigenti medici e sanitari del Servizio Sanitario Nazionale (SSN); appartenenti al ruolo della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute; docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia. La riammissione è concessa fino al compimento del 72° anno di età e non oltre il 31 dicembre 2025, per coloro che sono stati collocati in quiescenza dal 1° settembre 2023 e che hanno già maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia. La riammissione avverrà a domanda, previa opzione per il mantenimento del trattamento previdenziale o per l’erogazione della retribuzione legata all’incarico. Sospensione del trattamento pensionistico Per coloro che scelgono di ricevere la retribuzione, l’INPS provvederà alla sospensione del trattamento pensionistico fino alla scadenza dell’incarico. È previsto [...] -
Governo: procedure di assunzione nelle Forze di Polizia
Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 2025, il D.P.C.M. 19 dicembre 2024, con l’autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato unità di personale in favore dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza, della Polizia penitenziaria, della Polizia di Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. il D.P.C.M. 19 dicembre 2024 La Tabella Fonte: Gazzetta Ufficiale -
INAIL: ricorsi in materia di applicazione delle tariffe dei premi assicurativi
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 4 del 29 gennaio 2025, espone di seguito la nuova disciplina che riguarda i ricorsi amministrativi in materia di applicazione delle tariffe dei premi presentati dal 12 gennaio 2025, data di entrata in vigore della legge 13 dicembre 2024, n. 203. Per effetto dell’espressa previsione di cui al comma 5 dell’articolo 2 della legge 13 dicembre 2024, n. 203, i ricorsi pendenti alla data del 12 gennaio 2025 continuano a essere decisi dal Consiglio di amministrazione dell’Inail. Il predetto comma 5 stabilisce, infatti, che I ricorsi pendenti alla data di entrata in vigore della presente legge ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2001, n. 314, e dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, sono decisi dagli organi competenti secondo la disciplina vigente alla data della loro presentazione. Fonte: Inail -
INPS: Lavoratori domestici - contributi dovuti per il 2025
L’INPS, con la circolare n. 29 del 30 gennaio 2025, informa che gli esoneri previsti dalla legge 23 dicembre 2000, n. 388 e dalla legge 23 dicembre 2005, n. 266, che garantiscono una minore aliquota contributiva per l’Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASpI), per i datori di lavoro soggetti al contributo CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari), resteranno in vigore. In particolare, per i contratti a tempo determinato, si applicherà un contributo addizionale dell’1,4% sulla retribuzione imponibile, il contributo non si applica nei casi di lavoratori assunti per sostituire colleghi assenti. Inoltre, la legge 30 dicembre 2024, n. 207, introduce la possibilità per i lavoratori dipendenti di rinunciare all’accredito di alcuni contributi a proprio carico, a condizione di aver maturato i requisiti minimi entro il 31 dicembre 2025. Questo significa che i datori di lavoro non dovranno più versare la quota a carico del lavoratore per l’Assicurazione Generale Obbligatoria, a partire dalla prima [...] -
INPS: Professori universitari con incarichi durante i periodi di aspettativa
L’INPS, con la circolare n. 28 del 30 gennaio 2025, precisa gli obblighi di contribuzione e di denuncia mensile analitica dei professori e ricercatori universitari, delle università pubbliche statali, che svolgono incarichi o servizi a tempo determinato nei periodi di aspettativa senza assegni. In particolare, la circolare: riassume l’ambito normativo di riferimento; fornisce indicazioni per l’assolvimento degli obblighi contributivi per i periodi di aspettativa senza assegni dei professori di atenei pubblici statali che abbiano sottoscritto, nel periodo di aspettativa, contratti di lavoro a tempo determinato; detta le istruzioni per l’elaborazione del flusso UNIEMENS.  Fonte: INPS Leggi tutte le circolari ed i messaggi dell’INPS -
INL: Patente a crediti - le nuove Faq
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha aggiornato, al 2 febbraio 2025, le FAQ sulla Patente a crediti. Le ultime Faq pubblicate FAQ – 4 ottobre 2024 1) La circ. n. 4/2024 stabilisce la possibilità di trasmettere, in una prima fase, una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente il possesso dei requisiti richiesti per il rilascio della patente e che “la trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata mediante PEC ha efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024 e vincola l’operatore a presentare la domanda per il rilascio della patente mediante il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro entro la medesima dataâ€. Fino a quando è possibile presentare l’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva? L’invio tramite PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva è un adempimento che va effettuato dalle imprese e dai lavoratori autonomi che al 1° ottobre 2024 stiano già operando in cantieri temporanei o mobili. Pertanto, se alla data del 1° ottobre i soggetti interessati non stiano operando presso alcun cantiere, non sono [...] -
INPS: Gestione Separata - le aliquote contributive per il 2025
L’INPS, con la circolare n. 27 del 30 gennaio 2025, comunica le aliquote e il valore minimale e massimale del reddito erogato per il calcolo dei contributi dovuti nel 2025 dagli iscritti alla Gestione Separata. La circolare fissa le aliquote contributive, previdenziali e assicurative, dovute da: parasubordinati e committenti (collaboratori e figure assimilate, magistrati onorari a esaurimento, lavoratori nel settore dello sport dilettantistico); liberi professionisti (compresi i professionisti del settore sportivo dilettantistico). La circolare, inoltre, specifica le percentuali di ripartizione dell’onere contributivo.  Fonte: INPS Leggi tutte le circolari ed i messaggi dell’INPS -
INPS: Lavoratori dipendenti - limite minimo di retribuzione giornaliera 2025
L’INPS, con la circolare n. 26 del 30 gennaio 2025, comunica, relativamente al 2025, i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per i lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche. Nella circolare, inoltre, vengono precisati, per la generalità dei lavoratori dipendenti, i minimali di retribuzione 2025 da applicare alle diverse categorie di lavoratori, compresi gli iscritti al Fondo Volo e al settore pesca, i lavoratori a domicilio, i titolari di rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale, nonché i lavoratori dello spettacolo e gli sportivi professionisti e i massimali contributivi per i direttori generali, amministrativi e sanitari, delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere del settore pubblico.  Fonte: INPS Leggi tutte le [...] -
ISTAT: Occupati e Disoccupati – dicembre 2024
L’Istat ha pubblicato, in data 30 gennaio 2025, la nota mensile sull’andamento dell’occupazione in Italia a dicembre 2024. A dicembre 2024, rispetto al mese precedente, gli occupati sono sostanzialmente stabili, crescono i disoccupati e calano gli inattivi. La stabilità dell’occupazione è sintesi dell’aumento tra gli uomini, i dipendenti permanenti e i 35-49enni e del calo tra le donne, i dipendenti a termine, gli autonomi e tra chi ha meno di 25 anni di età ; sostanzialmente stabili le altre classi d’età . Il tasso di occupazione cala al 62,3% (-0,1 punti). L’aumento delle persone in cerca di lavoro (+5,8%, pari a +88mila unità ) riguarda gli uomini, le donne e tutte le classi d’età ad eccezione dei 15-24enni. Il tasso di disoccupazione sale al 6,2% (+0,3 punti), quello giovanile scende al 19,4% (-0,1 punti). La diminuzione degli inattivi (-0,5%, pari a -58mila unità ) coinvolge entrambi i generi e i 25-49enni, mentre si [...] -
Agenzia Entrate: cumulo agevolazioni per impatriati
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 16/E del 28 gennaio 2025, fornisce risposta ad un quesito riguardante il possibile cumulo del “nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati” e dell’ “incentivo per il rientro in Italia di ricercatori residenti all’estero” – articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, e articolo 44 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78. Fonte: Agenzia Entrate -
Cassazione: obblighi del datore di lavoro nei confronti dei lavoratori di fatto
Con sentenza n. 44974 del 9 dicembre 2024, la quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che in materia di prevenzione infortuni, l’assenza di indici formali (lettera di assunzione, versamento dei contributi, mancata iscrizione nella documentazione obbligatoria) non è sufficiente ad escludere la sussistenza degli obblighi di legge a carico del datore di lavoro, potendo trarsi la prova dell’esistenza di tali obblighi anche da elementi di fatto. -
INPS: integrazione salariale, assegni, disoccupazione e fondi - importi 2025
L’INPS, con la circolare n. 25 del 29 gennaio 2025, riporta la misura, in vigore dal 1° gennaio 2025, dell’importo massimo dei trattamenti di integrazione salariale, dell’assegno di integrazione salariale del FIS e dei Fondi di solidarietà bilaterali, dell’assegno di integrazione salariale e dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito, dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito Cooperativo, dell’assegno di integrazione salariale del Fondo di solidarietà riscossione tributi erariali. Riporta, inoltre, l’importo massimo delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, dell’indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo, dell’indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), dell’indennità di disoccupazione agricola, nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili.  Fonte: INPS Leggi tutte le circolari ed i messaggi dell’INPS -
INL: Locali sotterranei o semisotterranei - chiarimenti
La Direzione Centrale Vigilanza e Sicurezza del Lavoro, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha emanato la nota n. 811 del 29 gennaio 2025, con la quale sono state fornite le prime indicazioni operative sull’articolo 65, del Decreto Legislativo n. 81/2008, modificato dall’art. 1, comma 1, lett. e, legge n. 203/2024 (Lavori in Deroga Ambienti Sotterranei e Semi-Sotterranei). L’art. 1, co 1, lettera e), della legge n. 203/2024 stabilisce che: 1. in deroga alle disposizioni di cui al comma 1, è consentito l’uso dei locali chiusi sotterranei o semisotterranei quando le lavorazioni non diano luogo ad emissioni di agenti nocivi, sempre che siano rispettati i requisiti di cui all’allegato IV, in quanto applicabili, e le idonee condizioni di aerazione, di illuminazione e di microclima. 2. il datore di lavoro comunica tramite posta elettronica certificata al competente ufficio territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) l’uso dei locali di cui al presente articolo [...]