GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Â
Fondi interprofessionali: pubblicati i decreti Anpal
L’Anpal, con notizia del 4 ottobre 2019, ha reso noto che sono stati pubblicati, nella sezione dedicata, i 19 Decreti Direttoriali di approvazione dei Regolamenti generali di organizzazione, gestione, rendicontazione e controllo che i Fondi paritetici nazionali interprofessionali per la formazione continua hanno predisposto in adempimento alla circolare Anpal n. 1/2018, contenente le Linee guida sulla gestione delle risorse finanziarie attribuite ai Fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua di cui
all’articolo 118, L. 388/2000.
(Anpal, notizia, 4/10/2019)
Â
Confindustria-Inps: convenzione per la misurazione della rappresentanza sindacale
L’Inps, con comunicato stampa del 19 settembre 2019, ha reso noto che di aver stipulato con Confindustria, INL, Cgil, Cisl e Uil, la convenzione attuativa del T.U. rappresentanza 10 gennaio 2014, al fine di definire le regole sulla democrazia e sulla misurazione della rappresentanza delle associazioni sindacali dei lavoratori nelle aziende del sistema Confindustria. All’Inps è affidata la rilevazione dei dati degli iscritti alle organizzazioni sindacali, il c.d. “dato associativo” (il rapporto fra lavoratori iscritti a ogni OO.SS. e il totale degli iscritti al sindacato), così come, in collaborazione con l’INL, la raccolta di dati relativi alle rappresentanze nelle aziende, il c.d. “dato elettorale” (il rapporto fra lavoratori che, nelle elezioni delle rappresentanze sindacali aziendali, hanno votato la specifica OO.SS. e il totale dei lavoratori che hanno preso parte al processo elettorale).
Sulla base del T.U. rappresentanza, saranno considerati validi ai fini della contrattazione collettiva nazionale solo i contratti sottoscritti da organizzazioni sindacali che rappresentino almeno il 50% + 1 della media del dato associativo e del dato elettorale. La stessa maggioranza sarà necessaria per la c.d. “consultazione certificata” dei lavoratori, che saranno chiamati a esprimersi sugli stessi accordi. Garante del processo di certificazione sarà un comitato ad hoc, composto da esponenti delle organizzazioni sindacali e datoriali, presieduto da un rappresentante del Ministero del lavoro.
(Inps, comunicato stampa, 19/9/2019)
Â
IMPOSTE, CONTRIBUTI E PREMI
Â
Sisma centro Italia: scadenza versamenti sospesi prorogata al 15 gennaio 2020
L’Inps, con messaggio n. 3721 del 15 ottobre 2019, ha comunicato che l’articolo 8, comma 1, lettera b), D.L. 111/2019, con riferimento ai territori del centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017, ha disposto che gli adempimenti e i versamenti contributivi sospesi vengano effettuati in unica soluzione entro il 15 gennaio 2020, senza applicazione di sanzioni e interessi, ovvero mediante rateizzazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, con il versamento dell’importo della prima rata entro il 15 gennaio 2020.
Pertanto, la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, precedentemente fissata al 15 ottobre 2019, sia in unica soluzione che mediante rateizzazione, è stata prorogata alla data del 15 gennaio 2020.
L’Inail, con circolare n. 28 del 18 ottobre 2019, ha recepito le modifiche apportate dall’articolo 8, comma 1, lettera b), D.L. 111/2019 all’articolo 48, comma 13, D.L. 189/2016, che hanno differito al 15 gennaio 2020 il pagamento dei versamenti sospesi nei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017.
Pertanto, il pagamento dei premi sospesi può essere effettuato in un’unica soluzione entro il 15 gennaio 2020 oppure in forma rateale fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo con versamento della prima rata entro il 15 gennaio 2020.
(Inps, messaggio, 15/10/2019, n. 3721; Inail, circolare, 18/10/2019, n. 28)
Â
Lavoratore in trasferta: dematerializzazione delle note spesa
L’Agenzia delle entrate, con le risposte agli interpelli n. 388 del 20 settembre 2019 e n. 403 del 9 ottobre 2019, ha precisato che il processo di conservazione elettronica dei giustificativi allegati alle note spese dei trasfertisti si perfeziona senza necessità che un pubblico ufficiale attesti la conformità all’originale delle copie informatiche e delle copie per immagine su supporto informatico. Se, tuttavia, il giustificativo allegato alla nota spese non consente di risalire al suo contenuto attraverso altre scritture o documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi, allora lo stesso ha natura di documento analogico originale "unico", la cui conservazione sostitutiva necessita dell’intervento del pubblico ufficiale. L’Agenzia chiarisce, inoltre, che il sistema di conservazione della documentazione digitale deve rispettare:
- le regole previste dal codice civile, dal Cad e dalle relative regole tecniche, nonché dalle altre norme tributarie sulla corretta tenuta della contabilità ;
- le funzioni di ricerca e di estrazione delle informazioni dagli archivi informatici in relazione almeno al cognome, al nome, alla denominazione, al codice fiscale, alla partita Iva, alla data o associazioni logiche di questi ultimi;
- l’apposizione, a conclusione del processo di conservazione, di un riferimento temporale opponibile a terzi sul pacchetto di archiviazione.
(Agenzia delle entrate, interpello, 20/9/2019, n. 388; interpello, 9/10/2019, n. 403)
Sospeso il bando #Conciliamo
Il Dipartimento per le politiche della famiglia del Consiglio dei Ministri, con provvedimento del 3 ottobre 2019, ha comunicato la sospensione del bando #Conciliamo per approfondimenti tecnico-giuridici.
(Dipartimento per le politiche della famiglia del Consiglio dei Ministri, provvedimento, 3/10/2019)
Â
Previndai: comunicazione di contributi 2018 non dedotti entro il 31 dicembre
Previndai, con notizia del 3 ottobre 2019, ha ricordato che i contributi versati al Fondo sono deducibili dal reddito: riducono, quindi, il reddito imponibile e danno origine a un risparmio immediato sotto forma di minori imposte Irpef.
Saranno poi tassati dal Fondo al momento della liquidazione con l’aliquota, più conveniente, riservata dal Legislatore alle prestazioni di previdenza complementare.
Se per il 2018 sono stati versati contributi che non sono stati dedotti, l’ammontare potrà essere comunicato a Previndai entro il 31 dicembre 2019 tramite il modulo 059, disponibile nella sezione “Contributi non dedotti” nell’area riservata del sito.
(Previndai, notizia, 3/10/2019)
Sisma centro Italia: codici tributo per investimento in Comuni colpiti
L’Agenzia delle entrate, con risoluzione n. 83/E del 27 settembre 2019, ha istituito i codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta per gli investimenti nei Comuni colpiti dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016, di cui all’articolo 18-quater, D.L. 8/2017, e del credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone economiche speciali (Zes), di cui all’articolo 5, D.L. 91/2017:
- “6905” denominato “Credito d’imposta investimenti sisma centro Italia - articolo 18-quater, comma 1, decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8”;
- “6906” denominato “Credito d’imposta investimenti ZES - articolo 5, comma 2, decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91”.
(Agenzia delle entrate, risoluzione, 27/9/2019, n. 83/E)
Gestione agricoltura: emissione avvisi bonari
L’Inps, con messaggio n. 3398 del 20 settembre 2019, ha comunicato l’inizio delle elaborazioni per l’emissione degli avvisi bonari relativi alla Gestione agricoltura per i datori di lavoro agricolo e gli autonomi in agricoltura.
Gli avvisi bonari saranno a disposizione del contribuente e del suo delegato nella sezione “Recupero Crediti” > “Avvisi Bonari”, all’interno del “Cassetto Previdenziale Autonomi in Agricoltura” per i coltivatori diretti, i coloni e mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali e del “Cassetto Previdenziale Aziende Agricole” per le aziende assuntrici di manodopera per gli operai a tempo determinato e indeterminato. In particolare, sarà disponibile il dettaglio dei dati relativi al residuo debito per i contributi previdenziali e assistenziali e le somme aggiuntive, relativi ai seguenti periodi:
- per gli autonomi, ai periodi richiesti con l’emissione dell’anno 2018;
- per i datori di lavoro agricolo, ai trimestri III e IV dell’anno 2017 e I e II dell’anno 2018.
- In caso di mancato pagamento, l’importo dovuto verrà richiesto tramite avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.(Inps, messaggio, 20/9/2019, n. 3398)
Â
PRESTAZIONI ASSISTENZIALI E PREVIDENZIALI
Â
Prevedi: nuovi valori dal 1° ottobre 2019
La Cnce, con comunicazione n. 676 del 10 ottobre 2019, ha diffuso la tabella relativa ai nuovi valori mensili e orari del contributo contrattuale Prevedi e Previdenza Cooperativa, in vigore dal 1° ottobre 2019.
(Cnce, comunicazioni, 10/10/2019, n. 676 e 17/10/2019)
Denuncia/comunicazione di infortunio e di malattia professionale: aggiornamento tabelle tipologiche
L’Inail, con avviso del 15 ottobre 2019, ha comunicato che dal 4 novembre 2019 è previsto l’aggiornamento delle tabelle tipologiche relative alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi, ai certificati medici di infortunio e ai patronati.
(Inail, avviso, 15/10/2019)
Denuncia telematica di infortunio e di malattia professionale anche per attivitĂ di pubblica utilitĂ
L’Inail, con avviso del 10 ottobre 2019, ha reso noto che la versione aggiornata degli applicativi dei servizi on line relativi alla comunicazione di infortunio e alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi è disponibile anche per i soggetti impegnati in attività gratuite di pubblica utilità in applicazione di provvedimenti giudiziari.
I servizi telematici consentono di inserire la nuova tipologia di lavoratore e la qualifica assicurativa.
Le specifiche degli aggiornamenti sono elencate nel file della “Cronologia delle versioni”, che, unitamente alla nuova versione del manuale utente e all’adeguata documentazione, è consultabile nelle pagine dedicate.
(Inail, avviso, 10/10/2019)
Reddito di cittadinanza: integrazione dichiarazioni di responsabilitĂ presentate ante 30 marzo 2019
L’Inps, con messaggio n. 3568 del 2 ottobre 2019, ha indicato le modalità operative con le quali potranno essere integrate le dichiarazioni di responsabilità da parte dei percettori di reddito di cittadinanza, che hanno presentato le dichiarazioni a marzo 2019, cioè prima dell’entrata in vigore della L. 26/2019, di conversione del D.L. 4/2019. A tal fine l’Inps, , con comunicato stampa del 7 ottobre 2019, ha reso noto che sono stati inviati 519.586 sms per avvisare i percettori di reddito o pensione di cittadinanza, che hanno presentato la domanda nel mese di marzo, della possibilità , a partire dal 4 ottobre 2019, di integrare la domanda collegandosi al link https://serviziweb2.inps.it/RedditoCittadinanza/autocertificazione, per il quale non è richiesto il PIN. Il collegamento alla pagina rimarrà sempre attivo. Solo per le domande aggiornate fino al 21 ottobre, però, sarà possibile l’elaborazione nei tempi utili per la liquidazione della rata di Rdc/Pdc spettante per la mensilità di ottobre. Per chi effettuerà l’aggiornamento dopo il 21 ottobre, la prestazione resterà sospesa sino all’acquisizione della dichiarazione.
(Inps, messaggio, 2/10/2019, n. 3568; Inps, comunicato stampa, 7/10/2019)
Gestione separata per giudici onorari di pace e vice procuratori onorari
L’Inps, con circolare n. 128 del 25 settembre 2019, ha fornito istruzioni operative relative al D.Lgs. 116/2017, che ha esteso la tutela previdenziale e assistenziale obbligatoria ai magistrati onorari, prevedendo l’iscrizione dei giudici onorari di pace e dei vice procuratori onorari alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, L. 335/1995.
(Inps, circolare, 25/9/2019, n. 128)
Â
Auspicando di aver fatto cosa gradita andando ad esaminare l’argomento, rimaniamo a Vs. completa disposizione per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento che si rendesse necessario.
Con l’occasione porgiamo i nostri più cordiali saluti.